Scritto da: MPA 07/10/2006 9.43
cari amici,
nonostante non volessi continuare vengo ancora chiamato in causa da libero1978 e non posso esimermi dal rispondere,
Sono d'accordo con te, non puoi esimerti dal rispondere perchè in effetti Libero, ne dovrai dare atto. si è riferito a parole scritte da te, o mi sbaglio.
amico mio, i comitati giudiziari dovrebbero essere un estrema decisione presa con dolore da anziani che hanno fatto di tutto per redimere un peccatore impenitente che pratica senza voler smettere un peccato ed è un pericolo per la congregazione.
Questa può essere una metodologia sbagliata secondo molti, ma giustificabile. Mio padre, che vai citando senza neppure conoscerlo, era convinto , almeno quanto me, che spesso questo potere, privo di qualsiasi controllo, esercitato nel privato e senza testimoni poteva essere strumentalizzato.
Qualunque forma di autorità conferita a qualunque titolo può essere strumentalizzata, tuo padre diceva una sacrosanta verità,
ma non credo sostenesse che fosse sistematicamente strumentalizzata abusivamente dagli anziani TdG, se così fosse, da galantuomo qual'era, avrebbe dovuto dimettersi.
Da qui la mia frase "lo definisco un atto politico".
Il comitato giudiziario, in particolare se riguarda coloro che vengono defini "apostati" è un atto intimidatorio. Qual'è il messaggio alla congregazione? Se voi agite in un certo modo, venite disassociati.
Scusami, io non ho dato ragione a Libero, mi sono preso del "citrullo" insieme a Gengy. Libero si è incavolato con me e con Gengy dicendo che non "apparavamo" un cervello in due e adesso che fai, mi vuoi indurre a fare marcia indietro per dare ragione a Libero che in questa circostanza non è nei miei intenti?
Ma ti rendi conto che continuando con questa tesi stai legittimando le tesi di Libero? Scusa, ma tuo padre non presiedeva la congregazione? Non era un sostenitore dei comitati giudiziari? Cosa ci vuoi dire, che tuo padre era colluso con un sistema di potere che agiva usando sistemi intimidatori?
Guarda che io questo capisco dalle tue parole. Se sbaglio sono lieto che tu mi possa correggere.
Forse non leggi quello che scrivo, ma la reputazione degli anziani è già in dubbio nel momento stesso in cui preferiscono disassociare invece che riprendere e "ungere d'olio" la pecora malata.
E qui raggiungi l'apice. Non ti rendi conto che involontariamente stai sostenendo la tesi di Libero, che invece nessuno, me compreso, condivideva a costo di essere chiamato "scemo" da Libero?
Scusami tanto, ma nessuno è stato mai disassociato da tuo padre? Anche Francesco ha ammesso che in vent'anni di anziano ha disassociato "solo" due persone.
Oltretutto dagli atti si evince che si sospetta che a rapirlo sia stato un ignoto individuo disassociato da tuo padre.
E tu cosa dici, che la reputazione degli anziani quando disassociano diventa "una dubbia reputazione" ?
Cavolo, ma allora Libero non ha tutti i torti!!!!
E nonostante che con l'intervento di Libero continuo comunque a prendere le distanze ( nonostante prevedibili altri "citrulli" nei miei confronti).
Molti dei miei fratelli e sorelle che dibattono su internet con me o altri sarebbero ripresi da molti comitati giudiziari.
E questo non è un atto politico atto a controllare i propri sottoposti?
Questo controllo non mi risulta, qui ci sono TdG, anche anziani, che postano e non mi sembra che siano sottoposti ad alcun controllo, tranne una forista che è controllata sì, ma non da altri TdG.
La cosa notevole dei tuoi scritti è che insisti nel darmi del bugiardo senza neppure conoscere gli atti che mi spingono a pensarla così.
E qui devo spezzare, mio malgrado ( viste le "tenere" espressioni nei miei confronti) una lancia a favore di Libero, Tutto può averti detto meno che darti del bugiardo, almeno fino a prova contraria .
Solo perchè è scritto su una rivista che i giudici sono misericordiosi pastori non è detto che nella realtà questo si avveri. Sono uomini e spinti dalle loro idee e convinzioni comettono errori o pensi che gli anziani prendano decisioni sotto ispirazione divina?
A questo deve rispondere Libero, anche se, conoscendolo, non credo che pensi ad una ispirazione divina, nè degli anziani nè del papa di Roma.
E' il tipico modo di pensare di un TDG con la mentalità chiusa.
Qualsiasi cosa fà l'organizzazione, giusta o sbagliata , l'individuo deve chinare la testa. Altrimenti è un apostata e un oppositore.
Non sei tenero verso i TdG, stai generalizzando o parli di alcuni TdG? Io conosco TdG con una mentalità molto aperta.
Ho già ribadito il mio pensiero, i comitati sono un metodo sbagliato. Per quanto mi riguarda io ne sono una prova.
Se mi credi o no non me ne importa nulla.
Ma te ne sei accorto dopo 22 anni? Ne hai mai parlato con tuo padre? E se ne hai parlato cosa ti rispondeva visto che tuo padre stesso faceva parte di quei comitati?
Un disassociato non può nemmeno cercare di dimostrare la sua innocenza, in quanto nessuno parlerà più con lui. E, vedendo la tua reazione e il fatto che mi consideri già colpevole a priori senza neppure conoscere i fatti ne è la dimostrazione.
Ma sono convinto che lo fai in buona fede.
Guarda che Libero, a torto o a ragione, non ti incolpa specificatamente sui motivi della tua disassociazione, d'altra parte Libero non è nemmeno lontanamente unTdG, anche se simpatizza con alcuni Tdg di questo forum, ma ti contesta, a torto o a ragione, tutt'altro.
E come dice Justee, anch'io evinco che Libero non sia favorevole ai comitati giudiziari, anche se personalmente non ne abbiamo mai parlato.
Se vuoi sapere come la penso ti basterà guardare "chi l'ha visto" lunedì prossimo o il 16, ci sarà un servizio che ti chiarirà spero tutto.
Questa notizia interessa anche me, guarderò senza meno la trasmissione.
Comunque lo ribadisco, agirò legalmente e spero di poter dimostrare quello che dico.
Se poi sbaglio ne pagherò le conseguenze. Ma non vedo perchè le debba pagare anche mio padre.
Veramente quel sant'uomo di tuo padre ( e qui ribadisco la mia solidarietà verso di te e tutta la tua famiglia) stà già pagando un prezzo altissimo e spero vivamente che non abbia pagato il prezzo più alto ed estremo.
E non posso che non convenire, solidarizzando con voi familiari, che anche voi state pagando un altissimo prezzo.
Solo che, dal momento che ti metti in discussione sia sui forum sia sui fori legali, puoi aspettarti anche reazioni come quella di Libero, e non puoi nemmeno pretendere di indignarti così tanto, anzi te lo devi aspettare se ti metti in discussione.
E devi anche mettere in conto, dopo il danno subito col sequestro di tuo padre, anche la beffa che un giudice possa darti pure torto se la tua posizione non dovesse ritenerla legalmente intangibile.
A mio parere( ma è solo un mio personalissimo parere e punto di vista )faresti meglio a non esporti affatto come stai facendo considerando anche la indubbia serietà e delicatezza della questione.
Non credi che ci sia in gioco una posta più alta che alcune tue rivendicazioni?
Il tuo P.S. non è di mia competenza. Ma una cosa voglio farti notare a conclusione del mio intervento.
Non ho fatto il mio intervento, anche se potrebbe sembrare, con intenti critici nei tuoi confronti, ma come un fratello maggiore ( non fratello in fede che io non sono ), un fratello maggiore che ha inteso darti fraternamente dei buoni spunti di riflessione, senza astio ma con affetto.
Poi sai tu il fatto tuo e agisci come meglio credi, da parte mia ho fatto del mio meglio. ( entro i miei modestissimi limiti).
Saluti.
[Modificato da husband70 07/10/2006 13.12]