00 02/06/2013 17:29
Voto
Un altro articolo di legge che il corpo direttivo dei testimoni di Geova infrange è il seguente:
Art. 48.

"Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.

Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge."


Ancora:

LEGGE ELETTORALE - ART. 98 [ T.U. DELLE LEGGI ELETTORALI; TITOLO VII ] Il pubblico ufficiale, l’incaricato di un pubblico servizio, l’esercente di un servizio di pubblica necessità, il ministro di qualsiasi culto, chiunque investito di un pubblico potere o funzione civile o militare, abusando delle proprie attribuzioni e nell’esercizio di esse, si adopera a costringere gli elettori a firmare una dichiarazione di presentazione di candidati od a vincolare i suffragi degli elettori a favore od in pregiudizio di determinate liste o di determinati candidati o ad indurli all’astensione, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da lire 600.000 a lire 4.000.000."

Ricordiamo che se il testimone di Geova vota un qualsiasi partito politico e gli anziani lo vengono a sapere, egli viene considerato dissociato subendo il conseguente ostracismo.

Vediamo cosa hanno scritto a proposito del votare:



"È violazione di neutralità l'azione di chi esprime il voto preferenziale. Per violare la neutralità occorre più che presentarsi, occorre esprimere la preferenza. Se qualcuno fa ciò si dissocia dalla congregazione per aver violato la sua neutralità. Ci risulta che le persone spiritualmente mature non si presentano quando, come in Italia, non è obbligatorio. Altrimenti si manifesta una condotta ambigua. Nel caso in cui una persona si presenti e sia un anziano o servitore di ministero potrebbe essere rimosso. Non avendo una nomina nella congregazione comunque, la persona che si presenta manifesta di essere spiritualmente debole e come tale sarà considerata dagli anziani. È bene lasciare che ognuno si assuma le proprie responsabilità. Nel darti la risposta ti indirizziamo alla W 1.10.70 p 599 e 'Vita eterna' cap. 11. È utile fare presente questo, più che alle adunanze, nelle conversazioni private. Certo anche alle adunanze possiamo dare risalto alla necessità di essere neutrali, tuttavia la materia è così delicata che i dettagli è meglio darli a voce, in privato (SCC:SSC 15.7.78)





Il divieto di votare è inculcato sin da bambini:


Ovviamente ultimamente gli anziani sono divenuti più scaltri, oggi stanno molto attenti nel dire che i testimoni di Geova non votano, oggi usano parole come "neutralità cristiana" ed è il corpo direttivo stesso a suggerirglierlo:

Congregazione Cristiana
dei Testimoni di Geova
2821 Route 22, Patterson, NY 12563-2237 Phone: (845) 306-1100
9 Aprile 2012

A TUTTI I CORPI DEGLI ANZIANI

OGGETTO: Procedure quando problemi legali sono coinvolti.
...
ATTIVITA' NON NEUTRALI

28. Quando segnalate all'ufficio di filiale che un proclamatore si è dissociato perché ha preso parte in attitività non neutrali le espressioni che utilizzate devono essere in armonia con le linee guida Scritturali. Per favore usate espressioni come "neutralità violata" o "intrapreso una condotta non neutrale". Isaia 2: 4 e Giovanni 15: 17 – 19 supportano queste descrizioni. Non devono essere usate altre espressioni. La stessa cautela deve essere esercitata in tutta la corrispondenza con l'ufficio di filiale e con le altre congregazioni. Ciascun anziano deve fare la seguente annotazione all'ultimo bollettino del paragrafo 3 del Capitolo 9 nel libro Pascete il gregge: "Vedi la lettera datata 9 Aprile 2012 per quanto riguarda le procedure da seguire quando vi è un coinvolgimento in questioni legali".

Ora che avete capito cosa intendono i testimoni di Geova con le parole "neutralità cristiana" ovvero esprimere una preferenza votando un partito politico, ecco cosa dice il libro degli anziani edizione 1991:

«I testimoni di Geova mantengono la neutralità nei confronti delle questioni politiche e militari delle nazioni (Giov.17:16; rs pp. 243-9).
Non interferiscono in ciò che fanno gli altri in quanto a votare alle elezioni politiche, presentarsi candidati a cariche politiche, unirsi ad organizzazioni non neutrali, gridare slogan politici, ecc. (w86 1/9 pp.19-20; w68 15/11 pp.702-3)
Poiché i veri cristiani dedicati 'non fanno parte del mondo', se un componente della congregazione persegue impenitentemente una condotta che viola la sua neutralità cristiana [commento mio: vota o compie il servizio militare] si dissocia in tal modo dalla neutrale congregazione cristiana (Giov. 15:19; 17:14-16; w82 15/7 p.31).
Se gli anziani sanno che una persona sta pensando di intraprendere una condotta del genere, dovrebbero parlarle, in quanto è possibile che agisca in tal modo per ignoranza. (Sal.119:67; Gal. 6:1; 1Tim.1:13).
Se l'individuo rifiuta l'aiuto offertogli e persegue una condotta che viola la neutralità cristiana, un comitato dovrebbe comunicare alla filiale i fatti che confermano la dissociazione usando i moduli S-77 e S-79.
Di solito si fa un annuncio che l'individuo si è dissociato dalla congregazione, e la persona dovrebbe essere informata oralmente della sua posizione: Se per qualche ragione particolare non viene fatto nessun annuncio, i componenti della congregazione che potrebbero ricevere una visita del dissociato possono essere informati privatamente. L'individuo dovrebbe essere trattato come un disassociato. Vedi Lezione 5 (s), pagine 101-2».

Ed ecco invece come la questione è ribadita nell'ultima edizione del 2010 sempre del libro degli anziani:

[Modificato da (Mario70) 27/05/2014 23:12]